Nichelle Nichols è stata la prima donna di colore a ricoprire un ruolo da protagonista in televisione
Così suo figlio, Kyle Johnson, ha informato i suoi fan in un post sull’account Instagram di Nichols:
“Last night, my mother, Nichelle Nichols, succumbed to natural causes and passed away,” Johnson writes. “Her light however, like the ancient galaxies now being seen for the first time, will remain for us and future generations to enjoy, learn from, and draw inspiration.”
“La scorsa notte, mia madre, Nichelle Nichols, ci ha lasciati per cause naturali ed è morta”, scrive Johnson. “La sua luce, tuttavia, come le antiche galassie ora viste per la prima volta, rimarrà per noi e per le generazioni future per godere, imparare e trarre ispirazione”
Chi è Nichelle Nichols, la storia del tenente Nyota Uhura
Nichols è nata il 28 dicembre 1932 a Robbins, Illinois.
Debutta nella tournée con l’artista jazz Duke Ellington come ballerina e cantante, e in seguito ha recitato nel film del 1959 Porgy and Bess , così come nella serie televisiva Il tenente (1964).
Nichols si è unita al cast di Star Trek nel 1966 nei panni del tenente Nyota Uhura, scrivendo la storia come la prima donna di colore a interpretare un ruolo da protagonista in TV.
Ha quasi lasciato Star Trek per una carriera a Broadway come cantante e ballerina, ma, alla fine, un incontro con il Martin Luther King Jr. l’ha convinta a rimanere nello show. Il dottor King, lui stesso un fan di Star Trek , ha ricordato a Nichols il significato storico del suo ruolo.
Martin Luther King, Jr. fa un discorso di incoraggiamento
“Non capisci ciò che Dio ti ha dato? … Hai il primo ruolo importante non convenzionale, un ruolo non stereotipato … Non puoi abdicare alla tua posizione. Stai cambiando le menti delle persone in tutto il mondo, perché per la prima volta, attraverso di te, vediamo noi stessi e ciò che possiamo essere.”
KIng l’ha portata a ritirare le sue dimissioni. Nichols rimase in Star Trek fino alla fine della serie originale nel 1969.
L’eredità di Nichols va ben oltre Star Trek. Ha collaborato con la NASA diventandone ambasciatrice per incoraggiare il reclutamento di astronauti provenienti da ambienti sottorappresentati. Il suo lavoro ha contribuito a portare la prima donna, Sally Ride, e il primo uomo di colore, il colonnello Guion Bluford, nello spazio. Il film del 2019, Woman in Motion , è dedicato all’impatto della difesa di Nichols sulla NASA. Lo scorso dicembre, Nichols ha annunciato il suo ritiro dalla difesa dello spazio dopo aver fatto un’ultima apparizione al LA Comic Con.
Sono certo che siamo in molti ad aver sognato una vita straordinaria tra le stelle come quella vista attraverso gli occhi dell’equipaggio di STAR TREK, ma la vita di Nichelle Nichols è stata brillante nella realtà, ha portato un contributo all’emancipazione femminile in un mondo dove le donne non potevano mai brillare come una stella ma vivevano all’ombra dell’ uomo.
Rimarrà un esempio per molti spero, il mondo che viviamo ha ancora bisogno di buoni esempi, ha bisogno di persone che fanno la differenza, di uomini e di donne che vivono per evolvere la società.
Spero che un giorno i media diano più visibilitù ai buoni esempi piuttosto che a sequenze di odio gratuito, io con queste parole tento di dare il giusto valore a una vita spesa in cause giuste, spero ti sia piaciuto quest’articolo e magari deciderai di dire la tua nei i commenti, in fine condividi questo articolo nei social che utilizzi, questo porterà un beneficio al mio blog ma soprattutto farà conoscere una storia che molti ignorano. Grazie.
leggi anche:
L’intelligenza artificiale viene in aiuto ai scrittori per produrre romanzi in tempi più rapidi